La cosa che manca di più sono le tue carezze,
e i baci.

Dormirti addosso, sentirmi cercare.

Ridere. Ridere delle scemenze.

Camminare, camminarci accanto, ridere.
E poi baciarci.

Gli abbracci. 
Di quelli che senti che sei nel tuo posto e punto.

Le domeniche sul tuo divano, fare l'amore mentre non guardiamo un documentario, 
e rimanere stretti, in quell'incastro che è nostro, che ci appartiene.

Guardare la luna dal tetto, 
seguire i percorsi che fanno le mani sulle nostre strade di pelle, 
per tenere ogni centimetro nella testa per quando non ci saremo.

La cosa che manca di più, la pelle mia sulla tua, e la testa vuota, 
piena solo di noi.


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