Sei un’idea,
un’invenzione.
Mia.
Sei un barattolo vuoto,
riempito
di me.
E’ il mio vibrare
che ricordo,
il mio tremito.
Sono i miei colori,
e il mio brillare.
E’ il mio riflesso
quello che vedo.
Di te,
c’è solo
l’ombra
delle tue menzogne.
Sei un’idea,
un’invenzione.
Mia.
Sei un barattolo vuoto,
riempito
di me.
E’ il mio vibrare
che ricordo,
il mio tremito.
Sono i miei colori,
e il mio brillare.
E’ il mio riflesso
quello che vedo.
Di te,
c’è solo
l’ombra
delle tue menzogne.
t. il 15/10/09 alle 17:12 via WEB
RispondiEliminabrilliamo!
ombre vuote, sempre più deboli, perderanno i confini, si scioglieranno alla luce di baci di sole :)
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elizabeth77 il 15/10/09 alle 17:30 via WEB
si, presto... :-)
Rispondi
xmolina il 15/10/09 alle 19:50 via WEB
un idea innocua se rimane tale
Rispondi
xenuca il 15/10/09 alle 20:11 via WEB
riuscire a romperli quei barattoli, per rifar respirare le parti di noi (le più preziose) che vi abbiamo rinchiuso. ci proviamo?
Rispondi
elizabeth77 il 16/10/09 alle 09:17 via WEB
hai un piano? :-)
Rispondi
merendero77 il 16/10/09 alle 18:55 via WEB
Sai elisabeth, la sento molto mio questa poesia... mi piace tantissimo! brava!
Rispondi
andrealenor il 23/10/09 alle 16:32 via WEB
è vero. spesso succede tutto dentro di noi e fuori ci corrisponde solo l'assenza. bel testo.
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Olivia il 10/01/10 alle 17:30 via WEB
Ma di chi è questa poesia? L'ho pensata tante volte! Ciao
Rispondi
elizabeth77 il 10/01/10 alle 18:25 via WEB
come di chi è?? :-) mia...
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