 
   L'incavo della tua schiena è la prima cosa che incontro quando infilo la mano sotto la tua maglietta,    poi c'è la curva delle braccia,   la linea della coscia,   i baci sul collo.     Conosco il tuo sapore, il tuo odore, il tuo respiro,    ti sento,    so che posso abbracciarti e aggrapparmi a te,    so che mi tieni, mi accogli,    ci sei.     So che se mi sento persa ti guardo    e tu mi sorridi, mi guardi, mi tieni lì.   So che quando è tutto troppo intenso e fa paura, tu mi stringerai di più.     So che se di notte cercherò la tua mano, la troverò e affererà la mia,    so che troverò i peli del tuo petto e la curva del collo.     So che terrai i miei piedi tra i tuoi,    che mi sveglierò e cercherò le tue gambe o ti sveglierai e cercherai il mio seno,    e ci ritroveremo intrecciati.     Io non mi fido mai,   ma ti ritrovo sotto le lenzuola al mattino,   io non riesco a parlare, ma ci capiamo,    è una danza, una musica che ...
 
 
